Confronto energetico per l'asciugatura del massetto
Situazione di partenza
In pochi anni, KBS Eco-21 si è affermato in tutta la Svizzera come il massetto autolivellante più facile da essiccare, che offre un elevato grado di affidabilità nella progettazione, soprattutto nei cantieri con scadenze programmate. Pertanto non c’è da meravigliarsi se, nel frattempo, in quasi ogni terzo immobile rifornito dai leggendari KBS Mix-Mobil viene posato in opera un KBS Eco-21 -- sia che si tratti di ristrutturazioni o nuove costruzioni, di piccoli immobili o di grattacieli. Oltre ai noti vantaggi dei massetti autolivellanti a base di solfato di calcio come la rapida posa in opera, le dimensioni più flessibili dei campi o anche la stabilità dimensionale (assenza di incurvamenti convessi), l’adattamento della velocità di essiccazione in base alle situazioni è diventato un attributo estremamente apprezzato. A scelta, KBS Eco-21 può essere utilizzato in modo ottimizzato in termini di tempo – quindi con un’essiccazione molto rapida con un’elevata temperatura di mondata – oppure in modo ottimizzato in termini di energia un temperature di mandata notevolmente più basse.
Per ragioni ben note, negli ultimi mesi il tema del risparmio energetico ha assunto una dimensione del tutto nuova. Oltre alla pura incertezza sulla disponibilità di energia elettrica in ogni momento, i livelli di consumo energetico accettati per lungo tempo devono essere messi in discussione a causa dell'esplosione dei costi. Un motivo sufficiente per eseguire un confronto dettagliato del consumo energetico di un massetto autolivellante a base di solfato di calcio ad essiccazione normale con il KBS Eco-21 ad essiccazione rapida con riscaldamento a bassa temperatura.
Attuazione
Poiché Christian Kurmann, capocantiere associato di Zinsli Architekten AG, è già un utilizzatore convinto di KBS Eco-21, era molto interessato, al nostro progetto fin dall'inizio. Fortunatamente, con una casa bifamiliare con una superficie di base identica, avevamo subito a disposizione un immobile ideale.
A partire dal 22 settembre, in entrambe le case bifamiliari con ca. 150 m2 ciascuna, i massetti autolivellanti sono stati posati in opera con uno spessore dello strato di ca. 55 cm. Una volta è stato posato in opera il massetto autolivellante ad essiccazione normale KBS CAF C30-F6, nell’altra metà il KBS Eco-21 C30-F6. Grazie a due centrali termiche elettriche («Hot-Boy») mobili separate e una registrazione separata delle prestazioni, è stato possibile registrare con precisione il consumo energetico fino alla maturità di posa.
Prima della posa in opera, nelle due centrali termiche è stata impostata una temperatura di base di 20 °C che è stata mantenuta fino a quando la temperatura di mandata è stata aumentata secondo il protocollo di riscaldamento (vedi diagramma). La temperatura di mandata massima prevista - con KBS Eco-21 questa era di soli 35 °C - è stata mantenuta fino al raggiungimento della maturità di posa; in seguito è stata ridotta a una temperatura di mandata di 20 °C per l’essiccazione degli strati isolanti. Durante il periodo di essiccazione, 3 volte al giorno è stata eseguita una ventilazione d’impatto (tutte le finestre completamente aperte per ca. 30 minuti).
Risultato finale
Per entrambi i massetti si è riscontrato, come previsto, che più intensa è la ventilazione, maggiore è il consumo di energia del riscaldamento. Un massetto può asciugarsi solo grazie a una regolare ventilazione e al conseguente scambio di aria interna calda e carica di umidità con l'aria esterna fresca.
Il consumo medio giornaliero di energia elettrica per il riscaldamento con una mandata di 45 °C è superiore di circa il 40% rispetto a quello per il riscaldamento con una mandata di 35 °C (circa 8,5 kW/h o circa 55 W/m2 rispetto a circa 6 kW/h o circa 40 W/m2). A questo proposito, tuttavia, va notato chiaramente che con temperature esterne più basse e una ventilazione più intensa, il consumo di energia elettrica aumenterebbe significativamente per entrambe le varianti.
Fino al raggiungimento della rispettiva maturità di posa, che nel caso del KBS Eco-21 è avvenuto già dopo 17 giorni, il massetto ad essiccazione normale ha comportato un consumo di energia elettrica ben tre volte superiore. Anche con un costo dell'elettricità calcolato in modo prudenziale di 25 Rp/kWh, si ottiene un risparmio di oltre CHF 6.–/m2. Le spese aggiuntive per il periodo di asciugatura più lungo nonché il noleggio prolungato delle centrali termiche o il regime di ventilazione che richiede molto tempo non sono manco state prese in considerazione.
Oltre al risparmio sui costi grazie al consumo di energie elettrica ridotto e il tempo di costruzione accorciato, KBS Eco-21 è estremamente apprezzato dai progettisti e direttori dei lavori anche per il ridotto impegno richiesto. Grazie alla temperatura di mandata più bassa e il conseguente clima più gradevole nell’edificio, non è necessario interrompere i lavori successivi e la ventilazione deve essere assicurata solo durante 3 settimane circa. In particolare, nei grandi progetti con tappe settimanali di posa in opera di circa 2000 m2, si tratta di fattori di successo cruciali per riuscire a rispettare il programma di scadenze.
Tutto sommato una soluzione convincente, come conferma anche Christian
In sintesi
Immobile |
Casa bifamiliare, Sursee |
Anno di costruzione |
2022 |
Superficie di posa in opera |
Ca. 150 m2 ciascuna |
Committenza |
Christian & xx Kurmann |
Architettura |
Zinsli Architekten AG |
Direzione dei lavori |
Zinsli Architekten AG |
Ditta esecutrice |
DEDA Unterlagsböden AG, Oftringen |
Massetto autolivellante |
KBS, Kirchhofer-Boden-Systeme AG, Veltheim |
Prodotti |
KBS Eco-21 C30-F6 KBS CAF C30-F6 |
Fotografie |
Saint-Gobain Weber AG, Baden-Dättwil |